LA MISURA DEL CONSENSO
ANDAMENTO DELLE PRINCIPALI COALIZIONI POLITICHE E RIFLESSIONE SUL LORO REALE CONSENSO ELETTORALE
FALSE NARRAZIONI - 2ª PUNTATA
di Davide Grassi
Dopo l'articolo, molto apprezzato, del mio allievo Pierfrancesco, che potete trovare nell'Archivio, torno ad occuparmi delle False narrazioni. Oggi parleremo della misura del consenso, un aspetto molto importante, se non un prerequisito, per comprendere l'impatto della politica sui cittadini e la sua reale rispondenza ai bisogni ed alle necessità della società
PER LA PRIMA VOLTA VINCE LA DESTRA
Berlusconi ce l'ha fatta. Scompaiono il psi e i piccoli partiti per lo sbarramento al 4% Per la prima volta vince la destra Martinazzoli e Segni sono al 14% ROMA. Per la prima volta nella storia repubblicana esce dalle urne una maggioranza politica di destra.
("LA STAMPA" DOPO LE ELEZIONI DEL 1994)
'CI VEDIAMO TUTTI ALL' ESTERO' L' AMARA IRONIA DI BERLUSCONI
Sondaggio Directa per ' Repubblica' EPPURE SILVIO AVEVA VINTO IN TV L' ultimo confronto televisivo tra Prodi e Berlusconi, andato in onda venerdì sera su Canale 5, avrebbe fruttato al leader del Polo circa cinquantamila voti in più di quelli raccolti dal leader dell' Ulivo
("REPUBBLICA" DOPO LE ELEZIONI DEL 1996)
I primi dati: centrodestra sconfitto alla Camera, risultato più incerto al Senato.
Vince l'Ulivo: <<Pronti a governare>>
Le proiezioni: con Rifondazione è in testa sul Polo
("LA STAMPA" DOPO LE ELEZIONI DEL 1996)
Questi sono alcuni brevi titoli dei giornali del 1994 e del 1996, solo alcuni esempi per valutare la differenza con cui la stampa, anche moderata e indipendente, accoglie e commenta le vittorie della destra o della sinistra; abbiamo considerato, proprio per analogia, due elezioni dall’esito non proprio netto, visto che, in entrambi i casi, il vincitore si aggiudicò la maggioranza assoluta in una sola camera. Tuttavia la narrazione dei giornali appare diversificata in presenza di due casi speculari: la vittoria della destra è un trionfo, quella della sinistra viene alquanto ridimensionata Quello che vogliamo vedere oggi è, tuttavia, un altro aspetto: la misura del consenso delle coalizioni. Stando alle notizie che ci vengono continuamente fornite, in Europa, ma soprattutto in Italia, la destra sarebbe in forte aumento, mentre la sinistra e le forze moderate sarebbero in una crisi irreversibile. E questo è ciò che ci viene narrato, ciò che ci viene detto quotidianamente. Ma è proprio così?